Ci siamo: manca solo qualche ora e poi per Apulia Diagnostic Mesagne (C Gold) e Ciaurri Mesagne (serie D) si alzerà il sipario dei playoff.
In C Gold si è passati da due a quattro il numero delle formazioni che saranno promosse nella prossima B Interregionale (dove è già sbarcata direttamente la Sveva Lucera, prima al termine della regular season), pertanto è in programma un solo turno di playoff che verrà giocato al meglio delle cinque partite.
Sognare non costa nulla, ma la New Virtus di coach Santini è chiamata a compiere una vera impresa. Non solo perché avrà contro il fattore campo, ma soprattutto perché avrà di fronte la seconda forza del campionato, ovvero l’Adria Bari. Gialloblù comunque pronti a lottare e a gettare il cuore oltre l’ostacolo, a lottare con le unghie e con i denti per provare a scalare la montagna barese. Crovace e compagni non hanno nulla da perdere, potranno giocare la serie con la mente sgombra dalla pressione che, invece, sarà tutta dalla parte dell’Adria.
E’ una gara di playoff e come sempre accade in queste circostanze si azzera quanto è successo nel corso della stagione regolare. Al contrario, adesso si rimescolerà il tutto considerando fattori di ansia, tensione che potrebbero far saltare il banco.
Provarci non costa veramente nulla, i gialloblù hanno l’obbligo di farlo. A cominciare da stasera quando alle ore 18,00, nel PalaBalestrazzi di Bari, verrà alzata la palla a due di gara 1 (Di Vittorio di Ruvo di Puglia e Serra di Brindisi i due arbitri).
Lo stesso discorso può essere fatto per la Mens Sana Mesagne, che nel primo turno dei playoff di serie D affronta la Fortitudo Apricena. Il primo atto della sfida si gioca in terra foggiana con inizio fissato alle ore 18,30 (Procacci di Corato e Lorusso di Altamura gli arbitri designati). L’Apricena ha chiuso la fase regolare al secondo posto del girone A mentre la formazione mensanina si è piazzata al terzo posto ma del girone B.
Anche per i biancoverdi di coach Capodieci il pronostico la vede partire sfavorita, per fare scacco-matto bisognerà riprendere il filo conduttore difensivo, aiutandosi nella metà campo di fatica che fa la differenza in partite di questa importanza.
Non c’è infatti partita he non venga marchiata da una difesa di alto livello, sin dalla palla a due. Bisognerà quindi trovare la “faccia cattiva” di chi ha fame, fame di conquistare la serie.