“Si può esistere senza Arte ma senza Arte non si può vivere!” Questo diceva il grande scrittore irlandese Oscar Wilde nei suoi “Aforismi”.
Non si può non essere d’accordo con una simile affermazione per chi vive nel mondo della danza da lungo tempo. Giugno e luglio per le scuole di danza sono i mesi del sospirato e temuto saggio di fine anno. E’ il momento in cui allievi e insegnanti mettono alla prova il lavoro svolto durante le lezioni dei mesi precedenti.
Così è per la scuola di ballo “A.S.D Professional Dance” dei maestri Mauro Dimonte e Chiara Argentieri che stasera alle 20,30 sarà protagonista della VI edizione di “Ballando per un sogno”, uno spettacolo nato dal lavoro e dalla passione di un intero anno di lezioni.
La villa comunale di Mesagne sarà il teatro di coreografie nate dalla passione e dall’inventiva dei maestri di ballo che cercano d’imprimere nei cuori dei loro allievi la vera passione per il ballo.
“Partecipare a un saggio genera molti benefici: aiuta a superare la timidezza e ad acquistare fiducia in se stessi, migliora memoria, ritmo, tecnica, collaborazione e la capacità di gestione degli imprevisti, facoltà che i ballerini di ogni età porteranno in tutti gli altri ambiti della loro vita”, dicono all’unisono i due maestri.
“I saggi creano ricordi che durano per sempre e offrono agli allievi l’opportunità di condividere con amici e famiglie una serata di grande emozione. Perché sarà davvero emozionante vedere per esempio la classe dei più piccoli apprezzare la musica ed il suo ritmo attraverso il gioco, per poi passare alla tecnica di ballo con le classi delle ragazze più grandi che si esibiranno sui passi di samba, chacha, jive e rumba. Tutte le coreografie metteranno in scena una particolare sfumatura sul potere che la danza ha nel trasmettere libertà e passione perché il corpo, ballando, dimentica i vincoli della mente e riesce ad esprimere ogni sua sensazione”.
Con questo saggio la scuola di ballo “A.S.D Professional Dance” coglie l’occasione per festeggiare insieme.
Quello di stasera non è soltanto un saggio di fine anno, ma un vero e proprio spettacolo che vede gli allievi vivere in prima persona una esperienza unica, per il semplice fatto di vivere la danza come un’esperienza completa, dalla sala al palcoscenico, dando loro modo di dare vita a coreografie divertenti e brillanti, nelle quali forza, energia e movimento coinvolgeranno il pubblico presente, che sicuramente resterà entusiasta di fronte alla gioia di danzare che gli allievi metteranno in scena.
Perché la danza sarà la vera ed unica protagonista della serata.
