Continua la striscia negativa dell’Omega Mesagne battuta a Napoli da un’Athena determinate a conquistare la posta in palio.
Nella Palestra I.S.I.S. “Melissa Bassi” finisce 3-0 per la squadra di casa (25-20, 25-15, 25-16) la progressione dei quarti) capace di mettere in campo quella cattiveria agonistica che, al contrario, i messapici non riescono mai ad avere.
Così, se già prima della trasferta in Campania la corsa alla permanenza era un vero percorso ad ostacoli, il ko contro l’Athena la complica oltre modo.
1° SET – I padroni di casa indirizzano subito la frazione dalla propria parte timbrando dapprima il 6-3 e poi il 12-7 grazie ad un’ottima ricezione.
L’Omega fatica a trovare le giuste contromisure, con D’Amico mette giù due battute che la riportano sotto nel punteggio (14-12), ma è una fiammata spenta di fatto sul nascere perché, in un batter di ciglio, i padroni di casa ristabiliscono le distanze (20-14) chiudendo la frazione sul 25-20.
2° SET – La formazione napoletana continua ad essere padrona del match, dominando in ogni fondamentale. In men che non si dica l’Athena schizza sull’8-3, la strigliata di coach Medico pare dare i giusti frutti (10-9) ma non è così. L’Athena si ricompatta, schizzando sul 18-13 e come successo in precedenza va a chiudere in scioltezza il set (25-17)
3° SET – La partita è andata. L’Omega non riesce proprio a destarsi dal torpore, cosa ancor più grave non riesce mai a reagire.
L’inizio del terzo set è da incubo: 7-1 per i padroni di casa e game over su un match che i viaggianti non riescono a ribaltare.
Strada spianate per l’Athena che fa giusto il suo, chiudendo facilmente sul 25-16 al cospetto di un avversario già con la testa negli spogliatoi.