“Gocce di silenzio/Gotas de silencio – Aforismi/Aforismos” è il nuovo libro dello scrittore Fernando Menéndez

I suoi aforismi sono inclusi nelle più diverse antologie spagnole

La copertina Fernando Menéndez Gocce di silenzio Gotas de Silencioi QdB Layout 1

Esce il nuovo libro dello scrittore di fama internazionale  Fernando Menéndez dal titolo “Gocce di silenzio/Gotas de silencio – Aforismi/Aforismos” (Edizione Bilingue Italiano/Spagnolo con la traduzione di Fabrizio Caramagna e Fernando Menéndez) nella collana di Aforismi “Dissensi” a cura di Donato Di Poce.

“Malgrado i 2500 anni d’ininterrotta, intensa storia alle spalle, sembra proprio che la letteraria “forma breve” abbia ancora qualcosa da dire. D’altro canto, la massimazione non è forse, da sempre, un succinto ma efficacissimo specchio dei tempi? E, in quanto portentoso induttore di riflessione, non risponde forse all’istanza esclusivamente umana di esplorare e mettere in discussione con crescente, minuziosa profondità, la cultura e il costume vigente, il vizio nefasto e l’edificante virtù, ogni sentimento e pulsione dell’individuo? Possiamo allora affermare che questa silloge aforistica di Fernando Menéndez conferma in pieno l’inesauribile vitalità del genere più conciso, più arduo nella sua essenzialità, che l’universo della scrittura conosca. Non solo: laddove pare che tutto sia già stato detto, è sorprendente il modo in cui Menéndez riesca a estrarre dal déjà entendu, dei risvolti inediti e dei punti di osservazione ancora del tutto inesplorati. Quella del nostro autore è dunque un’interpretazione della realtà atemporale tanto peculiare quanto insolita; capace infatti di sorprendere, fornendo nuovi spunti al nostro immaginario” (Anna Antolisei).

Sospeso al bordo dell’abisso, si incontra la parola.

Colgando al borde del abismo, se encuentra la palabra.

All’alba la nebbia dei desideri copre le mie mani.

Al amanecer las nieblas de los deseos cubren mis manos.

Senza la musica e la poesia, non c’è silenzio.

Sin la música y la poesía, no hay silencio.

Fernando Menéndez nasce nel 1953 a Mieres in Asturia e si laureato in Filosofia all’Università di Salamanca. Attualmente lavora come professore di Filosofia presso l’istituto “El Piles” de Gijón.

Nel 1978 ha partecipato alla fondazione del gruppo poetico “Aeda”, e nel 1979 ha pubblicato il suo primo libro di poesie Sinfonía interior (1979).

Fernando Menéndez è considerato uno dei poeti più interessanti e originali della sue generazione, con all’attivo la pubblicazione di oltre dieci libri di poesie e di haiku (tra i più importanti cito Murmullos 1996, Luz de límites 1998, Sin fondo 1998, Contigo 1999, 39 Haikus 2000, Sombras de luna 2001), alcuni dei quali in tiratura limitata (a proposito della sua poesia scriverà: “Non intendo la poesia diretta a una totalità, perchè ‘scrivere per’ esige la distruzione dell’unità in funzione della compresione della pluralità”).

Poeta, calligrafo e aforista, ha curato e tradotto dall’italiano e dal francese Aforistas Franceses e Italianos (2019-2020) 27 numeri e La República de los Aforismos (2020-2022) 18 numeri. I suoi libri di aforismi: Biblioteca Interior (2003), Dunas (2004), Hilos sueltos (2008), Tira Líneas (2010), Salpicaduras (2013), Artificios (2014), Los Sueños de las Sombras (2016), Tempo di Silencios (2018), Fingimientos (2022), La Eternidad del Instante (2022).

I suoi aforismi sono inclusi nelle più diverse antologie spagnole. I suoi aforismi sono stati tradotti in italiano, francese e rumeno da Fabrizio Caramagna, Anna Antolisei e Créola Thenault.