Un altro notevole successo in campo sportivo per i ragazzi della scuola secondaria di primo grado “Croce Monasterio” dell’I.C. Latiano con Indirizzo Musicale.
Gli atleti dell’Istituto latianese, guidati dai docenti di educazione fisica Angelo Barbaro e Francesco Muscogiuri, si sono distinti in occasione delle finali provinciali di atletica leggera dei campionati studenteschi 2022/2023.
E così a Brindisi, sul campo di atletica di contrada Masseriola, la squadra cadetti ha ottenuto il primo posto staccando il biglietto per la finale regionale che si terrà nelle prossime settimane a Molfetta. Anche nella selezione individuale, i giovani atleti del piccolo centro messapico hanno ottenuto risultati a dir poco lusinghieri.
Miriam Valente ha conquistato il 2° posto nel vortex femminile (il vortex è l’attrezzo sportivo in materiale sintetico che viene utilizzato nelle categorie giovanili dell’atletica leggera come attrezzo da lancio funzionale per il lancio del giavellotto) mentre hanno ottenuto la medaglia d’argento Matteo Cavallo (80 metri piani), Angelo Cipresso (80 metri ostacoli), Antonio Argentieri (1000 metri) e Daniele Caracciolo (salto in lungo).
Sul gradino più alto del podio, oltre alla formazione cadetti, ci è salito pure Manuel Assente che ha sbaragliato la concorrenza nella gara di salto in lungo maschile, invece Mattia Coletta (salto in alto) e Moussa Cisse (Vortex) si sono invece fermati ai piedi del podio.
Gli alunni-atleti (le cui importanti prestazioni, andranno a implementare il loro curriculum FIDAL) sono stati premiati nel corso di una suggestiva cerimonia tenutasi nelle scorse ore proprio nell’Istituto Comprensivo di Latiano alla quale era presente il Presidente provinciale Fidal Giancosimo Pagliara.
Naturalmente c’è grande soddisfazione da parte della Dirigente Scolastica Ornella Manco, dei docenti Angelo Barbaro e Francesco Muscogiuri e dei ragazzi stessi per essere stati protagonisti a livello provinciale di una manifestazione che vede confrontarsi gli studenti e gli sportivi di tutta la provincia.
La pandemia aveva fermato quella che di fatto era una festa oltre che un momento di socialità e attività, oggi è tornata.