La festa dei giornalisti ed il copia e incolla

Auguri agli operatori della comunicazione; auguri doppi agli operatori che ci criticano e che non copiano: ci vuole meno a condividere, infatti, che a strisciare, copiare ed incollare.

copia incolla

Oggi per gli operatori della comunicazione sociale è festa: 24 gennaio, San Francesco di Sales è patrono degli operatori della comunicazione, non dei giornalisti soltanto, ma di tutti quelli che sono operatori e, con i social, si ha la presunzione di esserlo tutti.

Anche i più piccoli dicono “ti taggo” e “ti blocco” e dimostrano di conoscere i meccanismi. Siccome i social non sono, come può apparire, terra di nessuno, esiste un modo per riconoscere il lavoro altrui e si chiama condivisione: dividere con; capire che in quel post c’è una cosa buona o che mi va a genio e che semplicemente mi piace e la condivido. NON LA RUBO COL COPIA E INCOLLA!

Il 1° gennaio scorso lo avevamo detto: gradiamo tutto ma non il furto del lavoro altrui ed invece, a meno di un mese, ci troviamo a dover sperimentare – con il sorriso di commiserazione sulle nostre labbra e la considerazione della pochezza di chi fa ciò – il copia e incolla che è tanto più grave perché messo in atto da parte di chi pretende di insegnare e testimoniare la condivisione e da parte di chi dice di lavorare e di guadagnarsi il pane con il mestiere più bello (ed al pari dell’altro, il più antico) del mondo.

Auguri agli operatori della comunicazione; auguri doppi agli operatori che ci criticano e che non copiano: ci vuole meno a condividere, infatti, che a strisciare, copiare ed incollare. Ma tant’è… pochezza dell’uomo. Che San Francesco di Sales interceda per tutti…. (red)