L’Istituto Comprensivo Statale con percorsi ad indirizzo musicale di Latiano, grazie ad un gruppo di docenti e alla Dirigente Scolastica Ornella Manco, in accordo con l’Amministrazione Comunale, ha progettato per la prima volta il Consiglio Comunale dei Ragazzi e delle Ragazze, analogamente a quanto avviene oramai da tempo in molti altri comuni contermini.
Nell’arco della giornata di mercoledì 1 febbraio si terranno le elezioni per la nomina del Consiglio che sarà così formato: 16 componenti di cui 6 consiglieri della scuola Primaria e 10 della Secondaria di primo grado.
Una volta nominato, lo stesso Consiglio avrà poi il compito di eleggere il Sindaco il quale (nella fase successiva) sceglierà la sua squadra di governo, designando i ragazzi che diventeranno assessori e lo aiuteranno a raggiungere gli obiettivi che ha promesso di conseguire.
LE LISTE IN CAMPO
Due le liste in campo per un totale 32 di candidati.
La lista numero 1 “IL FUTURO DEL MONDO E’ NELLE NOSTRE MANI” è composta da Marco Augurio, Antonio D’Ancona, Serena D’Apolito, Simone Gagliani, Melissa Gallù, Giulia Giuliano, Davide Leuzzi, Jacopo Manco, Ginevra Menga, Ivan Orlando, Jasmine Parini, Lorenzo Perrone, Antonio Prezzemolo, Camilla Sasso, Antony Sipri e Laura Toma.
La lista numero 2 “UN PAESE MIGLIORE PER UN FUTURO MIGLIORE” è invece formata da Iris Cecere, Davide Cervellera, Alessandro De Blasi, Florinda De Blasi Ribezzi, Giada Delli Fiori, Vincenzo Errico, Francesco Fedele, Sofia Laporta, Alberto Leone, Camilla Ligorio, Antonio Melillo, Matteo Mingolla, Francesco Nigro, Ilaria Rosato, Sofia Rosato e Melissa Tamarelli.
I 32 candidati appartengono alle classi 5^ della primaria e alle classi 1^ della secondaria e sono stati scelti dagli stessi compagni classe secondo criteri trasparenti, validi per tutti e condivisi da tutti.
Sono poi seguiti degli incontri tra i candidati per creare i “logo”, redigere il programma e organizzare la campagna elettorale che si è svolta nei 2 plessi della Primaria e quello della secondaria.
L’OBIETTIVO
Il Consiglio Comunale dei Ragazzi è ormai una realtà in diversi Paesi Europei. Si tratta di uno degli istituti di partecipazione all’Amministrazione Comunale più innovativi degli ultimi anni. I CCR mirano a un coinvolgimento diretto dei ragazzi nella vita del proprio territorio attraverso una partecipazione libera, autonoma e non vincolata a schematismi partitici o politici.
Lo scopo del progetto didattico è quello di favorire la cittadinanza attiva educando i ragazzi ad una partecipazione consapevole e a maturare il senso di appartenenza al proprio paese, tra l’altro manifestando pareri o richieste di informazione nei confronti del Consiglio comunale della città, su temi e problemi che riguardano il mondo giovanile o i cittadini in genere.
Di fatto il CCR è un reale luogo di scambio, di proposta e di riflessione dove i ragazzi sono protagonisti della vita del loro paese.
LA STORIA DEI CCR
I Consigli Comunali dei Ragazzi vengono alla luce oltralpe, in Francia, circa quarant’anni fa, nel 1979. Il primo CCR nasce a Schiltinheim un piccolissimo comune francese, nel quale il Sindaco e i politici locali sognarono di poter realizzare una struttura organizzativa politica nella quale i bambini e i giovani potessero, in prima persona, dar voce ai loro interessi.
In Italia i primi CCR nacquero con atti volontari dei Primi cittadini, di piccole e grandi città, che hanno raccolto l’invito dell’UNICEF a trasformarsi nel primo e importante “Difensore Civico dei Bambini”.
Negli ultimi anni, in Italia, il numero dei CCR si è fortemente incrementato passando da poche decine ad alcune migliaia, ed è in continuo aumento.