Omicidio Cecchetin, Valditara: “Martedì 21 novembre minuto di silenzio in tutte le scuole in onore di Giulia e di tutte le donne vittime di violenza”

Il ministro dell'Istruzione e del Merito ha pure annunciato che mercoledì, nel corso di una conferenza stampa, verrà presentato il progetto “Educare alle relazione”

ministro valditara

“Domani (lunedì 20 novembre, ndc) invierò a tutte le scuole italiane un invito a rispettare un minuto di silenzio nella giornata di martedì in onore di Giulia e di tutte le donne abusate e vittime di violenze”.

Lo ha detto il ministro dell’Istruzione e del Merito Giuseppe Valditara, appena qualche ora dopo la notizia del ritrovamento del corpo di Giulia Cecchettin, la 22enne uccisa dal fidanzato Filippo Turetta (che è stato poi arrestato in Germania) con diverse coltellate alla testa e al collo nonostante abbia tentato di difendersi fino alla fine.

Il Ministro Giuseppe Valditara ha annunciato la significativa iniziativa in risposta all’appello che era stato lanciato dal direttore dell’Adnkronos, Davide Desario.

“Sarebbe bello se il ministro dell’Istruzione Valditara proclamasse un minuto di silenzio contro i femminicidi lunedì in tutte le scuole superiori del Paese”, aveva proposto Desario sulla piattaforma social.

Ma la risposta del ministro non si è fermata qui. Infatti mercoledì nel corso di una conferenza stampa verrà presentato il piano “Educare alle relazioni”. Un piano che è frutto di un lavoro accurato del ministero all’insegna di un confronto ampio e di un pluralismo di apporti.

Attraverso il confronto e la collaborazione di diverse voci ed esperti, il Ministero mira si pone l’obiettivo di sviluppare strategie efficaci per sensibilizzare gli studenti e il personale scolastico sulla gravità e sull’impatto della violenza di genere.

Insegnando ai giovani il rispetto e il valore delle relazioni sane, il Ministero dell’Istruzione e del Merito “si impegna a costruire una cultura di non violenza e di rispetto reciproco”.

La sottosegretaria allʼIstruzione Paola Frassinetti, intervenendo a Tgcom24 ha aggiunto che “ha fatto bene il ministro Valditara a invitare le scuole a rispettare un minuto di silenzio martedì, per Giulia e tutte le donne vittime di violenza”.

“È importante questo ricordo di Giulia nelle scuole a pochi giorni dal 25 novembre, Giornata internazionale contro la violenza sulle donne e data in cui sarà anche presentato il progetto “Educare alle relazioni’, che contribuirà a sensibilizzare gli studenti e le studentesse sull’importanza di concetti basilari, quali il rispetto e il valore dell’amore come sentimento ben diverso dal possesso”, ha poi sottolineato Frassinetti.

“Non c’è bisogno di una legge: per la cultura al rispetto, all’affettività interviene la scuola che deve avere il contributo delle famiglie nelle riflessioni con bambini e ragazzi”, ha spiegato la sottosegretaria parlando proprio del Piano “Educare alle relazioni”.

“Il Piano”, ha concluso, “rientra nelle linee guida di Educazione civica e coinvolgerà gli insegnanti curriculari con formazione adeguata a questo, con l’obiettivo che gli studenti conoscano prima loro stessi in profondità, per affrontare queste tematiche”.