Apulia Diagnostic Mesagne: Pellecchia 3, Ranitovic 10, Risolo 12, Budrys 6, Angelini 9, Crovace 9, Gallo 6, Taddeo 12. N.e.: Bellanova, Massagli, Zullo. All.: Santini.
Adria Bari: Ravelli 2, Rodriguez 14, Casareale 2, Buzzo 18, Vorzillo 8, Lupo 8, Callara 24, Mezzina 7, Loprieno. All.: Cazzorla.
Arbitri: Procacci di Corato (Ba) e Stanzione di Molfetta (Ba).
Note – Tiri liberi: Mesagne 9/14, Bari 14/18.
Cala il sipario sulla stagione dell’Apulia Diagnostic Mesagne sconfitta pure in gara 3 della finale dei playoff promozione. A compiere il salto di categoria, nella neonata B Interregionale è l’Adria Bari che s’impone anche sui legni del palazzetto messapico con il punteggio di 67-83.
Nonostante la paura dell’immediata vigilia, a causa dello scoppio di due pneumatici che ha reso incontrollabile il pulmino sul quale viaggiava la squadra (due atleti sono stati portati in ospedale), Rodigruez e soci hanno fatto il loro, giocando una partita di grande attenzione al cospetto di una New Virtus che è rimasta in partita fino all’intervallo lungo.
Al rientro in campo, la formazione messapica ha lasciato pian paino strada ad un’Adria che, grazie al trio Callara-Buzzo-Rodriguez ha scavato il solco soprattutto nel quarto periodo (66-79 al 35’30”, 66-82 al -1’21” dalla sirena finale).